La lettera di Babbo Natale

Cari clienti,
mando una mail uguale a tutti, spero che non vi dispiaccia. Sapete, in genere nel periodo appena precedente al Natale mi arrivano più di due miliardi di lettere e non riesco a rispondere singolarmente ad ognuno di voi. Sono un pò vecchio e suonato. D’altronde, sono Babbo Natale.

Dunque mando una mail a tutti in previsione delle vostre richieste.

Vi dico subito che alcuni dei vostri desideri sono stati immediatamente cestinati con ragioni appropriate che troverete in basso.
Riguardo ad altre devo pensarci ancora un po’.
I più originali invece riceveranno il mio pacco puntuale, all’alba del 25 Dicembre.
Dunque.

Chi mi ha chiesto “fammi vincere alla lotteria”, sappia che non vincerà. Per il semplice fatto che sapete quante volte l’ho chiesto anch’io e non ho mai vinto nulla?

Chi mi ha chiesto bacchette magiche, super poteri, precognizione, la visione a raggi x, li riceverà ma in leasing fino al 6 Gennaio. Coloro che desiderano la magia mi fanno sempre molta tenerezza ma voglio che sappiano che la magia sta nella mente, non in una bacchetta di sambuco.

Le richieste che cominciano con “voglio” sono state messe nella casella di Spam.
Si comincia, semmai, con “vorrei”.

Riceveranno regalo doppio chi ha chiesto un libro, un quadro, un disco di musica leggera, la biografia di Freddy Mercury, i Lego per “imparare a costruire case robuste”, il piccolo chimico per “capire dove ha male la nonna”, “più tempo da passare con papà”.

Vi confesso, poi, che ogni tanto mi piacerebbe ricevere una letterina in cui non mi si chiede nessun dono. Ma anzi, mi si propone di offrirlo.
Infatti, ognuno di voi potrebbe donare. Ognuno di voi, sapete, potrebbe salvare delle vite. In Italia tutte le tipologie di donazione sono tutelate e si fondano su una volontà, sulla libertà e soprattutto sull’anonimato.
La donazione è gratuita. La donazione è consapevole. La donazione è bella.
Potete donare di tutto. Il vostro tempo, un piatto di riso, un libro, una lettera d’amore. Fino ad arrivare a donare una piccolissima parte di voi alle persone ammalate.
Mi piacerebbe spingervi ad imitarmi. A calarvi nella dimensione del dono. A immaginare che esistono nel mondo una moltitudine infinita di richieste, di attese e di speranze. E che voi potete diventare il Babbo Natale di qualcun altro.

Mi chiedete sempre di portarvi dei doni. Quest’anno ho deciso di sfidarvi.
Desidero che mi superiate. Che facciate dei doni migliori dei miei. Che diventiate dei donatori più generosi.
Donare libera l’anima, rende leggeri e grati, immensi come i “per sempre”.
Quest’anno, donate.

Con amore,
Babbo Natale

Joulupukin Pajakylä – Cicolo Polare Artico 96930, Napapiiri – Finlandia