La consegna degli “Auguri Sospesi”

Donare qualcosa di noi stessi significa a volte salvare una vita

Sabato 2 aprile 2022, si è conclusa con una bellissima cerimonia l’iniziativa “Auguri Sospesi”, una maratona del dono aperta a tutta la comunità di Pozzonovo, organizzata a Natale in collaborazione con la Parrocchia.

I protagonisti sono stati Mara Rosolen Presidente ADMO Veneto, duecento ragazzi delle scuole elementari e medie, la parrocchia di Pozzonovo, l’amministrazione comunale e il piccolo Fabiano, accompagnato da mamma Marina. Un anno fa Fabiano si è malato di leucemia e ha bisogno di un trapianto di midollo. Non ha fratelli. Pertanto, si è aperta la ricerca a registro e una gara di comunità in cerca d’appello. ADMO e i compagni di scuola abbracciano la famiglia e attraverso questo percorso intrapreso dall’amministrazione comunale abbiamo cercato di sensibilizzare sulla donazione del midollo osseo.

Una giornata in cui questi bambini e ragazzi hanno preso consapevolezza del Dono e hanno consegnato i loro “Auguri Sospesi” a Mara Rosolen, dedicati a chi aspetta un Dono per la vita.

Pensiamo che il modo più efficace per arrivare ai bambini sia attraverso l’esempio. Ed ecco che durante l’incontro ci sono state due testimonianze importanti: quella di Chiara Carletti, mamma di Giacomo, bambino che ha ricevuto il trapianto di midollo osseo da una donatrice di 21 anni e quella di Giada Decimi, donatrice effettiva.

I bambini soprattutto se coinvolti, sono emotivamente molto più aperti all’ascolto ed è importante, perciò, che fin da piccoli interiorizzino certi valori fondamentali, in particolare quello del Dono. Donare significa donare qualcosa di noi stessi agli altri, con consapevolezza, perché c’è sempre qualcuno nel nostro cammino che può aver bisogno. A volte con piccoli gesti si può salvare una vita.

L’incontro si è concluso con lo spoglio dell’albero che la Parrocchia ha donato al Paese. Un’ albero che rappresenta speranza e solidarietà… l’albero della vita… perché un gesto semplice può salvare una vita.